CERCA
CONTATTI : +39 3248010191 e-mail: INFO@MHONLINE.IT

Cascate di Iguazú … uno spettacolo della natura in Argentina

Quando si parla di Argentina, non si può non pensare alle meravigliose cascate di Iguazú. Una potenza della natura circondate da una vegetazione a dir poco lussureggiante.

[column col="1/2"] [space height="80"]
L'incontro del fiume Paraná e il fiume Iguazú segnano il confine di 3 paesi, ovvero Argentina, Brasile e Paraguay. Da ciò ne deriva una diversità di culture e lingue che convivono comunque armoniosamente in un contesto così speciale.
[/column][column col="1/2" last="true"] [space height="10"] [/column]
[column col="1/2"] [space height="10"] [/column][column col="1/2" last="true"] [space height="10"]
Un pò di storia... Questa regione che oggi conosciamo come Iguazú ha alle spalle una storia di cultura millenaria data dal popolo Guaranì. Verso la metà del secolo XVI, Álvar Núñez Cabeza de Vaca, in un tragitto che lo portava dalle coste del Brasile verso Asuncion in Paraguay, scoprì per caso le maestose Cascate che denominò di Santa Maria, ma che i Guaranìes chiamavano dell'Iguazú, termine che significa "Acque Grandi"
Nel 1901, Victoria Aguirre dona i soldi necessari per aprire una via da Porto Aguirre (cui nome viene dato in suo onore), fino alle cascate. Da questo momento inizia lo sviluppo del paese.
Nel 1934 viene creato il parco Nazionale Iguazú e Porto Aguirre cambierà nome in Porto Iguazú nel 1943. Con il passare degli anni, le Cascate di Iguazú sono divenute la meta turistica per eccellenza con milioni di visitatori tutto l'anno, tanto che nel 1984 il Parco Nazionale Iguazú, è stato dichiarato Patrimonio Naturale dell'Umanità dall'Unesco.
[/column]
[space height=40]
Ed ora veniamo alle cascate vere e proprie! Immerse in una natura infinitamente verde, le 275 cascate sono sparpagliate in più di 3 km lungo il fiume. Alcune di queste superano gli 80 m di altezza ed è possibile ammirarle da corta distanza attraverso percorsi e passerelle disseminate in tutto il parco ricco di flora e fauna subtropicale come orchidee, bromeliacee, farfalle, balestrucci, tucani e molto altro ancora.
[space height="40"] [space height="10"] [column col="1/2"] [/column][column col="1/2" last="true"] [/column][column col="1/2"] [/column][column col="1/2" last="true"] [/column]
Sono presenti diversi percorsi e servizi per ogni necessità.
Il Treno Ecologico della selva, vi porterà fino all’inizio dei circuiti principali: Garganta del Diablo ( Gola del Diavolo), Superiore, Inferiore e Isola di San Martìn.
I vari percorsi sono stati creati per dare magnifiche differenti prospettive e molti sono totalmente accessibili, particolarmente indicati per le persone disabili.
Per chi cerca l’avventura e l’adrenalina, sono disponibili dei safari nautici in canotti semi rigidi per navigare fra le rapide e molto vicini alle cascate sul fiume Iguazú Inferiore.
Ecco di seguito una piantina del parco che da l’idea dei vari percorsi da poter effettuare.

 

Chi non vorrebbe vedere di persona questa meraviglia della natura? … per il momento godiamoci qualche immagine!!!
Alla prossima!!!