Joshua Tree National Park – California

Un luogo magico che ha attirato molti artisti del calibro degli U2, dei Rolling Stones e di John Lennon

A soli 55 km da Palm Springs, il parco è una fusione di due diversi ecosistemi di natura desertica. Il deserto del Mojave e quello del basso Colorado.  Venti, piogge e sole hanno eroso e quindi contribuito a creare  questo paesaggio a dir poco strabiliante.

Il Black Rock Canyon, che è un percorso all’interno del parco, è caratterizzato da questo albero che si chiama appunto Joshua, che da il nome al parco stesso. Si tratta di un albero di yucca ed è veramente particolare perchè da un’atmosfera unica soprattutto al tramonto quando si può godere dei colori delle montagne circostanti che diventano rossastre.
Questi alberi non sono visibili in tutto il parco, e questa è la zona migliore e più bella per vederli.

Un altro punto top da non perdere assolutamente, è il Keys View.
Un posto dove il panorama è spettacolare, visto che si possono vedere i picchi più elevati delle montagne della California meridionale e quindi le vette del Mount San Jacinto Peak (3.302 metri di altezza) e del Mount Gorgonio (3.506 metri) oltre alla Coachella Valley (che fra le altre cose è la valle dove viene organizzato il famoso il Coachella Valley Music and Arts Festival) e la la vasta distesa del Salton Sea verso sud-est.
Addirittura nelle giornate più limpide, con il binocolo, si possono vedere le cime del Mount Signal in Messico che si trovano a circa 145 km di distanza.
Un luogo incredibile insomma, dove si può fare anche lo star watching, visto ovviamente gli spazi molto estesi privi di inquinamento luminoso.

All’interno del parco ci sono vari percorsi che si possono effettuare, come il Skull Rock, dove l’erosione ha plasmato il territorio in modo eccentrico, oppure il Wonderland of Rocks dal paesaggio quasi lunare imperdibile per gli scalatori.
Come tutti i parchi, per non perdersi nozioni utili e importanti, è consigliata la visita con i rangers.